Figlio della pittrice I. Botti e del poeta Luigi, Anatolio Scifoni nacque a Firenze. Studiò all’Accademia Albertina di Torino e si perfezionò tra Roma e Torino, dove divenne amico e seguace di L. Delleani. A partire dal 1860 espose soggetti di storia e di genere alle mostre di Torino (1860, La spigolatrice di Sapri), Milano (1865, Convalescenza e sanità), Firenze (1867, Il recinto dei pavoni) e Genova (1869, Le teresiane a Roma). Dal 1870 si trasferì definitivamente a Roma, dove, anche grazie ai suoi contatti con la famiglia reale, divenne protagonista influente dell'ambiente artistico della capitale. Fu conosciuto in particolar modo per i suoi quadri di soggetto pompeiano.
Nessun commento:
Posta un commento